Le indagini in corso dovranno chiarire il ruolo della cannabis e dei tranquillanti nel tragico incidente che ha causato la morte di due donne alla barriera Milano-Ghisolfa
La notizia dell’incidente avvenuto sulla A4, che ha causato la morte di due donne, ha sconvolto l’opinione pubblica. La vicenda si è infatti rivelata ancora più tragica dopo l’annuncio del risultato delle prime analisi tossicologiche effettuate sul 39enne indagato per duplice omicidio stradale. L’uomo alla guida è risultato positivo alla cannabis e alle benzodiazepine, sostanze psicoattive che possono influire sulla capacità di guida.
Si tratta di un elemento importante che potrebbe fornire una spiegazione alla dinamica dell’incidente, che ha visto l’auto dell’uomo tamponare violentemente la Lancia Ypsilon delle due donne ferme nello spazio riservato al ritiro del biglietto. L’impatto è stato così violento da sbalzare il veicolo per decine di metri e causare la morte delle due amiche.
Al momento sono in corso ulteriori accertamenti per determinare le quantità delle sostanze riscontrate nell’uomo e se i tranquillanti gli siano stati somministrati in ospedale a Piacenza dove l’uomo era stato ricoverato per una crisi nevrotica. Inoltre, verrà acquisita la cartella medica per capire se le dimissioni ospedaliere siano avvenute di sua spontanea volontà o dopo l’ok dei medici.
La vicenda getta una luce sul problema dell’uso di sostanze psicoattive al volante, che rappresenta un grave pericolo per la sicurezza stradale. L’uso di droghe e farmaci può infatti ridurre la capacità di concentrazione, la coordinazione e la percezione dei rischi, aumentando il rischio di incidenti stradali.
In questo senso, è importante ricordare che l’uso di sostanze psicoattive al volante è un reato che può essere perseguito penalmente. Inoltre, è fondamentale che la prevenzione degli incidenti stradali passi anche attraverso la sensibilizzazione dei cittadini sui rischi dell’uso di droghe e farmaci al volante e sull’importanza di una guida responsabile e attenta.
La tragedia avvenuta sulla A4 è un triste monito che ci ricorda l’importanza di tutelare la sicurezza stradale, per evitare che altre vite vengano spezzate in modo così tragico e inutile.
